Cosa si può fare con il Koji?
MISO - Pasta fermentata a base di legumi e cereali inoculati con koji. Ricca di umami, proteine predigerite e probiotici. Versatile in cucina.
SHOYU (salsa di soia) - Fermentazione liquida di soia (o altri legumi) e frumento con koji. Ricca di glutammato naturale e molto usata per condire o marinare.
AMAZAKE - Bevanda dolce ottenuta dalla fermentazione enzimatica del riso con koji. Dolcezza naturale senza zucchero, ottima calda o fredda.
SAKE’ / MIRIN - Bevande fermentate dove il koji trasforma l’amido in zucchero, che poi fermenta in alcol. Il mirin è dolce e basso in alcol, il saké più secco e forte.
SHIO KOJI - Condimento a base di koji, acqua e sale. Usato per marinare, ammorbidire e insaporire piatti vegetali e proteici. Alternativa naturale al sale.
SHOYU KOJU - Simile allo shio koji, ma fatto con salsa di soia al posto del sale. Ricco di umami, ideale per condire piatti asiatici o insaporire verdure e cereali.
GARUM (con koji) - Salsa ammino-fermentata moderna ispirata a quella romana. Si ottiene fermentando pesce, carne, funghi o vegetali con koji e sale. Ricca di sapore e umami.
KATSUOBUSHI - Filetti di tonnetto fermentati, affumicati ed essiccati. Base fondamentale del dashi (brodo giapponese), esalta l’umami nei piatti.
HAMANATTO (o Daitokuji Natto) - Soia gialla intera fermentata con koji. Simile a un miso in grani: saporita, salata e usata come contorno o condimento.
DOUCHI (soia nera fermentata) - Condimento tradizionale cinese, fatto con soia nera fermentata con koji e sale. Sapore forte, dolce-amaro e salato, ideale per saltati o salse.
FERMENTAZIONI VEGETALI CREATIVE - Koji usato su cereali, legumi, semi e verdure per creare paste fermentate, burri enzimatici o per la frollatura rapida di ortaggi e tofu.